C’è qualcosa nella maratona di New York che la rende diversa da tutte le altre gare. Forse perché molti di noi sognano di correre attraverso Central Park, passando davanti all’Empire State Building e arrivando al famoso traguardo sotto i giganteschi palloni arancioni di Herald Square. Forse perché è uno dei percorsi più impegnativi in circolazione: almeno 26 colline insidiose e 263 metri di dislivello. O forse perché questa gara non è solo una questione di risultati personali, ma anche di sostegno a una giusta causa. Dalla sua prima edizione nel 1970, più di 195 milioni di dollari sono stati donati a enti di beneficenza nell’ambito della Maratona di New York.

La storia della Maratona di New York

La maratona di New York è una delle corse più popolari al mondo e si tiene ogni anno dal 1970. Inizialmente la gara doveva essere un evento unico per celebrare il 100° anniversario dell’Amateur Athletic Union. Doveva attirare solo poche centinaia di corridori, ma alla fine è diventata una delle più grandi corse della storia. Il percorso era troppo difficile per la maggior parte dei corridori e la città fu colpita da un acquazzone torrenziale. Alla fine la gara fu vinta da un atleta del Kenya, all’epoca sconosciuto: si trattava di Bill Rodgers. Rodgers vinse la gara per un totale di sei volte ed è tuttora l’unico atleta ad aver vinto cinque maratone di New York. La maratona di New York è una delle gare più difficili al mondo. È uno dei sei eventi che compongono il prestigioso Grande Slam delle maratone, che prevede la vittoria di New York, Londra, Berlino, Tokyo e dei Giochi Olimpici.

Cosa mangiare prima della gara

Nei giorni precedenti la gara si può mangiare quello che si vuole. La mattina della gara, però, è necessario consumare una colazione ricca di carboidrati. Non sarà il pasto più piacevole della vostra vita, ma è importante. Una grande ciotola di farina d’avena, muesli o granola con frutta fresca e molto latte o yogurt è una scelta eccellente. Anche i bagel sono un’ottima opzione perché sono ricchi di carboidrati e facili da digerire. Se non avete voglia di mangiare, non forzatelo. Provate a bere una bevanda con caffeina (non più di due tazze). All’inizio potreste avere un po’ di nausea, ma di solito si attenua dopo 10-15 minuti.

Consiglio N°1: non provate nulla di nuovo il giorno della gara.

Molti corridori decidono il giorno della gara di cambiare il loro regime di allenamento abituale. Non fatelo! Se volete correre più velocemente, dovete allenarvi più velocemente. Se cambiate il vostro piano di allenamento il giorno della gara, avrete maggiori probabilità di infortunarvi.

Consiglio N°2: Restare sul pezzo

Durante la corsa, dovete concentrarvi sul presente e ignorare tutto ciò che vi circonda. Se pensate al traguardo, state sprecando energia. Dovete concentrarvi sul vostro ritmo, sulla vostra respirazione e sul vostro passo. Se iniziate a pensare all’allenamento, alla dieta o alla famiglia, non farete altro che esaurirvi.

Consiglio N°3: fate stretching, ma non aspettate troppo a lungo

Alcuni corridori possono essere tentati di fare stretching prima della gara, ma in genere è una cattiva idea. Tuttavia, è consigliabile fare stretching appena terminata la gara. Questo aiuta a prevenire lesioni e crampi. È inoltre necessario idratarsi subito dopo la gara, poiché il corpo perde molta acqua quando si suda durante la maratona. Se si aspetta troppo a fare stretching, i muscoli si accorciano e si irrigidiscono. Se si fa stretching entro pochi minuti dalla fine della gara, si possono evitare i crampi e si riesce a fare stretching più facilmente.

Consiglio N°4: alimentarsi in modo intelligente

Prima della gara si può e si deve mangiare di tutto, ma bisogna fare attenzione a ciò che si consuma. Bisogna evitare di bere troppa acqua perché si rischia la disidratazione e i crampi. Bisogna anche evitare le bevande zuccherate e le bevande sportive e limitarsi all’acqua. Cercate di mangiare cibi con carboidrati, grassi e proteine. Questo vi aiuterà a recuperare più velocemente e ad evitare vertigini e nausea. Evitate però di mangiare troppo prima della gara. Non volete sentirvi scomodamente pieni quando iniziate a correre.

Conclusione

La maratona di New York è una delle gare più famose e popolari del mondo. Attira corridori da tutto il mondo, che vengono a testare le loro capacità su un percorso impegnativo. Questa gara non riguarda solo i risultati personali, ma anche il sostegno a una buona causa. Dalla sua prima edizione nel 1970, più di 195 milioni di dollari sono stati donati a enti di beneficenza nell’ambito della Maratona di New York.